Il training autogeno (TA) ha applicazioni vastissime. Di seguito un elenco non esaustivo di tali applicazioni.
- Favorisce il rilassamento muscolare e fisico.
- Aiuta ad individuare le tensioni fisiche e a sbloccarle.
- Consente un rapido recupero delle energie. Ad esempio 15-20 minuti di pratica possono far superare la sonnolenza pomeridiana.
- È uno dei metodi più efficaci contro ansia, stress e problematiche psicosomatiche ad essi legate, che vanno dai disturbi gastro-intestinali a quelli dermatologici, dai dolori muscolo-tensivi ai disturbi del sonno.
- Permette di autosuggestionarsi, tramite le “formule propositive”, per migliorare e/o cambiare sé stessi, ad esempio aiutandoci ad abbandonare abitudini dannose e ad acquisirne di positive.
- Fa da base alle tecniche di visualizzazione.
- Aiuta a superare l’insonnia, ad esempio se praticato prima di addormentarsi.
- Migliora la capacità introspettiva e quindi permette una maggiore conoscenza di sé (autoanalisi).
- Dà maggiore consapevolezza del proprio corpo in quanto gli esercizi che lo compongono consistono nel portare l’attenzione sul corpo stesso.
- Può essere utilizzato come base per l’allenamento mentale con lo scopo di migliorare le prestazioni sportive.
- Aumenta la creatività. Quando siamo rilassati, l’immaginazione e le idee creative fluiscono meglio.